Whatsapp pronta a sfornare grandi novità per i suoi utenti, compreso un editor fotografico e il “flash virtuale” per i selfie! Scopriamo i dettagli.
Whatsapp è pronta a stupirci con effetti speciali, è decisamente il caso di dirlo: sono in arrivo, infatti, grandiose novità, che andremo a scoprire insieme.
Partiamo, anzitutto, dall’editor per le fotografie: si, un vero e proprio sistema di modifica delle foto, che farà si che gli scatti possano essere migliorati prima di essere inviati ai nostri amici. Le modifiche effettuabili saranno simili a quelle permesse da Messenger, ovvero l’inserimento di stickers, testo ed immagini, oltre alla possibilità di ritagliare le foto. Tali modifiche potranno tornare utili, ad esempio, per rendere più carine le foto, oltre che per censurare persone, volti ed oggetti che non vogliamo siano visibili nelle immagini che invieremo.
E poi, la vera novità: il “flash virtuale” per i selfie. Si tratta, più nello specifico, di un filtro che rende più chiare le foto attraverso sfumature più definite, grazie ad una sorta di luce bianca che “avvolgerà” l’immagine esaltandone contenuto e dettagli. Lo si può paragonare al classico “Filtro Bellezza Volto” presente, ad esempio, sui Samsung Galaxy. Un filtro virtuale che, in qualche modo, rende migliore l’immagine e la sua definizione prima dell’invio.
Insomma: Whatsapp non vuole proprio smettere di stupirci, e lo fa con tante novità, coerentemente con quanto accaduto negli scorsi mesi, tra nuove emoticon e nuove funzionalità via via introdotte. E’ anche logico, vista la concorrenza sempre più serrata di programmi come Telegram, suo rivale assolutamente più diretto ed “agguerrito”.
E’ pur vero che, come tante volte abbiamo detto su queste pagine, tra i due litiganti il terzo gode, dal momento che le grandi aziende si fanno la “guerra” tra di loro a colpi di funzionalità sempre più avanzate e pronte a colpire gli utenti, che, da questi battibecchi tecnologicamente avanzati, non possono far altro che trarre giovamento!
E allora, alla luce di tutto ciò, ben venga la “concorrenza spietata”, specie se è a tutto vantaggio dell’utente finale!