Questo silenzio nelle ore che non passano, mentre il vuoto fa da cornice al senso che tutto questo crede di avere, e forse non ha…
Questo silenzio nelle ore che non passano, nel vuoto che resta tutto intorno…
Le ore sembrano non passare più: tutto intorno rimane soltanto un grande silenzio, un vuoto che sembra non avere dimensione, ma che, a pensarci bene, è tutt’altro che irreale. Il tempo sembra quasi essersi cristallizzato, fermo ad attendere non si sa bene che cosa, non si sa bene neppure chi, mentre il buio della notte continua a fare da cornice ad ore che si susseguono, che vanno avanti una dopo l’altra, ma che non sembrano lasciarti nulla tranne che quel nulla che è tutto intorno a te. Cerchi di pensare ad altro, cerchi di distrarti, ma la mente sembra volare via ad altri pensieri, ad altre sensazioni, ad altre emozioni che non sai neanche descrivere. Eppure, anche se il tempo sembra non passare mai, se ti guardi indietro ti rendi conto che di tempo ne è passato davvero tanto, e continua a passare irrimediabilmente, spesso senza che tu neanche possa accorgertene davvero: cambiano le stagioni, ti lasci alle spalle tanti volti, tante emozioni, tanta gente, tanti giornate, tante voci, eppure senti che c’è sempre qualcosa che manca, qualcosa che ti rende incompleto, qualcosa che non ti fa stare bene, qualcosa che vorresti fosse diverso. Le ore continuano a scorrere lente, e tu continui a chiederti cosa potresti fare per cambiare tutto quello che non va, ma il tempo scivola via ed è sempre più difficile stringerlo tra le mani per non farlo scappare: tutti noi, forse, vorremmo che il tempo non vada mai via, ma la realtà è che, anche se non vogliamo, tutto scivola irrimediabilmente. E mentre continui a riflettere, resti sospeso nel vuoto di questa notte, che sembra farti galleggiare a mezz’aria dentro qualcosa di invisibile che, però, fa incredibilmente sentire il peso della sua presenza…