Quando il vivere ti svuota, e la sola cosa che resta è tanto dolore, sofferenza, e quella reale difficoltà nel capire chi ci sta intorno…
Quando il vivere ti svuota: eppure, accade ben più spesso di quanto non ci si immagini!
A volte mi domando quanto siano false quelle persone che affermano di vivere ogni giorno con il sorriso, con la gioia, con la spensieratezza, con la felicità: arrivo seriamente a pensare che questa gente abbia assunto chissà quale tipo di sostanza per riuscire a vivere la quotidianità in questo modo! Al netto delle solite, stupide ipocrisie della maggior parte della gente, che fa bene attenzione ad indossare una maschera – fosse mai che qualcuno si renda conto della loro reale tristezza! – il vivere quotidiano, quello reale, quello vero, è ben diverso. Vivere davvero la vita di ogni giorno significa dover combattere con la sofferenza, con il vuoto, con la testardaggine della gente, con coloro che non fanno nulla per cambiare la realtà, con chi non capisce niente, con chi si diverte a metterci i bastoni tra le ruote, e, in generale, significa far fronte al dolore e alla sofferenza di una quotidianità che ci svuota, che ci deprime, che cerca di ridurci ai minimi termini senza troppa pietà. La vita vera è quella in cui, ogni giorno, devi combattere con la rabbia che senti dentro, con le lacrime e con la sofferenza, con il dolore e con il vuoto, con i momenti in cui sei soltanto tu a darti compagnia perché gli altri se ne sono andati, o – più probabilmente – non ci sono mai stati del tutto. La vita vera non è quella che la gente mostra sui social: quello è soltanto un artefatto, una realtà virtuale, ed è assolutamente fasulla e non ha niente a che vedere con il reale vivere di quelle persone. Conosco tanta gente, infatti, che mentre riempiva i social di smile ed emoticon sorridenti, nel frattempo piangeva calde lacrime dietro un cellulare!
La vita vera è tutta un’altra cosa: il vivere quotidiano ti svuota dentro, ti distrugge un pezzo alla volta, ti deprime e ti annulla. Tutto il resto è soltanto una maschera, ma, di certo, non è affatto la vita vera.