L’italiano , si sa , è il re del pettegolezzo : una vera e propria disciplina sportiva , in cui un gruppo di persone , solitamente nubili over sessanta , si cimentano nell’arte del “farsi i fatti altrui” .
E allora via , con le cattiverie più assurde e con le dicerie : e nessuno viene risparmiato !
La disciplina sportiva del pettegolezzo non si disputa solitamente in un luogo ben preciso : qualunque posto va bene , sia esso l’autobus , il bar , ma principalmente , il classico luogo di ritrovo per zitelle spettegolanti è uno solo : il parrucchiere .
Lì se ne sentono di tutti i colori : solitamente , la scena tipo che si presenta davanti a chi assiste ad una sessione di “spettegolezzo” è questa :
la donna è seduta sotto il casco asciugacapelli , con la copia d’ordinanza di Novella 2000 , o di un qualunque altro giornale di gossip , e solitamente , il più delle volte , è rivolta verso l’altra donna , definita in gergo tecnico – sportivo “comare” .
Lo spettegolezzo avviene , di norma , a bassa voce , sussurato , per far si che non si senta in giro , e per confondersi tra la folla .
Dicevamo di questa vera e propria disciplina sportiva , in cui l’italiano è maestro da sempre .
Attenzione , però : ci sono delle precise e ferree regole da seguire :
1) Solitamente , lo spettegolezzo deve avvenire di tutti gli abitanti del circondario o della zona , senza risparmiare nessuno o nessuna categoria (si va dallo spazzino all’avvocato del quinto piano)
2) Non è consentito , a parte rari casi , ciarlare delle altre comari che stanno partecipando alla discussione , pena l’allontanamento dal gruppo .
Signori , ecco a voi il pettegolezzo !
Okay , torniamo seri .
Ho voluto giocarci un po sopra , ma io , perdonatemi ma è più forte di me , il pettegolezzo proprio non lo sopporto !
Voi non avete idea della mole di cattiverie che si dicono tra comari : si psssa dalle corna del signor Rossi fino all’amante del signor Mattei , passando attraverso i gemiti sentiti la notte scorsa al terzo piano dal signor Bianchini.
Ragazzi , non è uno scherzo ma , credete , la dose di cattiverie che viene messa in gioco è davvero tanta !!!!
…. Quindi , alla fine , non ci lamentiamo se qualcuno , gentilmente , urla FATEVI I FATTI VOSTRI !!!!!
(… E che cavolo !)
22 Commenti
Che bello amorino!!! Hai aggiunto anche la musica!!! ^.^
Il pettegolezzo si sà è sempre esistito chi non lo è un pò “pettegolo”? :P
TVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB
:************************…………….
In fondo siamo tutti un pò “pettegoli”! :p
Che belle le novità che hai inserito nel blog! Pure la musica adesso! Ma mi sbaglio si è allargato il margine sinistro???
Certo che è lunghetto da leggere :)
TVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB
:*********************….
Piccola premessa!
Ti ho riscritto il commento perchè inizialmente non compariva e ho pensato che forse non sarebbe uscito fuori! :)
Post@ :)
-E’ vero…ne so qualcosa..le vedo e le sento le “zabette” che bla bla bla….ma noi guardiamo avanti!!!! e che certe cose che vengon dette se poi nn sono vere,ecco lì, mi arrabbio…ciao giomba,un bacioneeeeeee
Ciao ammmmmmmore !
-ciao benny ;****
Ciao Tosca , ciao Benny :-********
Dalle mie parti e nel napoletano, “pettegola” si può tradurre con una sola parola in dialetto: “capera”.
Il termine è un retaggio dell’ultimo decennio dell’800: le capere erano le parruchhiere a domicilio, che andavano di strada in strada, di rione in rione per un unico scopo: guadagnare qualche soldo.
Ora, in una società come quella della Napoli del tempo, dove pochi sapevano scrivere e leggere, ben presto la capera diventò un antenato di internet: di casa in casa, scaricava i pettegolezzi ricevuti nelle case precedenti e si caricava di nuovi.
E questa è la storia della capera!
E comunque non posso non dare ragione alla padrona di casa, sora Benny!
Volenti o no…siamo circondati da pettegoli e purtroppo spesso non ci aggorgiamo di esserlo un pò tutti. Qualcuno esagera e ne fa un hobby. Ti lascio un sorriso.
purtroppo anche a me piace il pettegolezzo. non arrivo mai a dire cattiverie, ma spettegolare, non lo nego, lo faccio anch’io^^ riguardo all’incontro tra bloggers, io sono di padova, se lo fate in sicilia per me è un po’ fuori mano^^;;mia madre mi lascerebbe andare al massimo a milano, ma non dovrei dirle il vero motivo, sennò me lo vieta (lei diffida di internet, ecc e non sa che ho un blog-_-‘). ciao a te e a benny:*!!!
Ciao ragazzi , buon pomeriggio a tutti voi !
Beh , che dire : non si vive di solo pettegolezzo , ma pare che alcuni ne facciano una vera e propria ragione di vita !
Esagerato ? Ma neanche tanto ….
quella che abita di fronte a me e’ un po’ monella, avra’ una quarantina d’anni, bella donna, mora, con un fisico….da un po’ di tempo, premetto che il marito e’ spesso fuori per lavoro, frequenta un’altro…
Kunkie, continua, che mi interessa molto…
Eh si, caro Giomba i pettegolezzi proprio non mi piacciono. Devi sapere che a scuola la maggior parte delle nostre amiche sono tutte pettegole. Addirittura parlano di cose intime del tipo HO VISTO QUELLA TROIETTA CON UN REGGISENO LEOPARDATO!
Ecco , ragazzi : questi sono i classici esempi di “spetteguless” !
E vai col pettegolezzo !
…in pratica ogni sera l’altro verso le 9 si presenta a casa sua e va via verso le 11.30. Lei non ha figli. Dalle finestre riesco a vedere abbastanza…………
Complimenti per il rispetto della privacy !
ora sono un po’ incasinato domani pero’ vi racconto il seguito, se non ci sentiamo buona serata a tutti
Ciao Kunkie