Le parole non mi bastano più: non ho più voglia di sentire quello stupido blaterare senza motivo e senza progetto. No, ora basta!
Le parole non mi bastano più, ed ora sono io a dire BASTA!
Ad un certo punto, mi sono reso conto di essere stanco, e di averne tutto il ragionevole diritto: non intendo dire stanco fisicamente. No: e qualcosa di più profondo. È la stanchezza di chi non vuole più sentire parole, di chi non vuole più sentire il continuo “bla bla bla bla” che non porta a nulla tranne che all’emissione di suoni che, una volta usciti dalla gola, si perdono nell’aria come la sabbia verso il vento… Mi sono reso conto di essere giunto ad un punto in cui tutto questo non mi basta e non mi serve: mai come adesso ho bisogno – e ne ho assoluto diritto – di concretezza, di fatti concreti, di persone concrete, non di inutili sognatori che non fanno altro che vivere di chimere, e che non sanno neanche cosa sia la concretezza di un progetto di vita, di fatti chiari e seri, e non di quella stupida leggerezza che continuiamo a portarci appresso come un pesante fardello! Ho capito che mi sono rotto, che ne ho le palle piene di tutta questa inutile superficialità, di tutto questo stupido parlare che non porta mai a niente: da troppo tempo sento stupide chiacchiere che, adesso, mi hanno portato al punto di perdere la pazienza, decidendo di allontanare tutto quello che non ritengo essere più produttivo, utile, necessario. Ad un certo momento della tua vita ti rendi conto di non avere più bisogno di zavorre, di essere fin troppo stanco di portarti addosso il peso di inutili pensieri e di persone totalmente inconcludenti che non fanno altro che farti perdere tempo e salute: ho sempre dato il massimo anche a persone che non meritavano neppure una virgola, ma adesso mi rendo conto che non ne ho più voglia, che non mi interessa più perdere ulteriormente il tempo. Credo sia un momento della vita che, prima o poi, arriva per tutti: il momento in cui ti rendi conto di esserti davvero rotto le palle, e di non avere più altro tempo da perdere: prima te ne rendi conto, prima inizia il tuo cambiamento.
Soltanto così si cresce, ma per davvero!