La gente senza cuore agisce sottotraccia, silenziosamente, quasi come se fosse consapevole di quello che fa. Ma no: fanno del male e, per loro, va bene così!
La gente senza cuore agisce sottotraccia, quasi meschinamente. Anche senza il quasi.
La mattina mi sveglio con le lacrime pietrificate sul viso dalla notte prima, e quando questo accade penso e ripenso al senso che ha il dolore che certa gente ci scaraventa addosso senza nessuna pietà. Soprattutto, mi fa riflettere come queste persone riescano ad avere due facce completamente distinte in base alle situazioni che vivono: pubblicamente si mostrano fragili, bisognose di affetto, distrutte dalla vita e dalle sue dinamiche, ma quando trovano una qualsiasi persona che può realmente dargli quell’affetto e quell’amore, allora ne fanno vendetta distruggendolo in mille pezzi.
E’ questo che mi fa pensare e parecchio: il senso che ha fare del male a chi ci ama, a chi ci vuole bene, l’ergersi a giudice supremo della vita di un’altra persona, decidendo per la sua sofferenza, decidendo per le sue lacrime, decidendo per il suo malessere. Perché è chiaro che ci ti tratta in questa maniera, ci riserva sofferenza, ci riserva malessere psicologico, ci riserva lacrime e dolore. L’idea che una persona decida del dolore dell’altro, della sofferenza dell’altro, in qualche maniera mi da rabbia e mi fa sentire veramente, ma veramente orgoglioso del mio cuore e della persona che sono: sono incapace anche soltanto con il pensiero di immaginare che una persona possa star male per mia volontaria scelta, per mia precisa decisione, soprattutto se quella persona tiene davvero a me, soprattutto se quella persona ha, davvero, sentimenti veri e genuini per me, e questo mi fa capire quanto io non meriti tutto questo, quanto io non meriti di stare male per questa gente così meschina, così arida.
In fondo, come puoi definire chi si approfitta dei sentimenti che provi verso di lei per farti del male ed usare il tuo stesso cuore per distruggerti? Chi mai farebbe del male ad una persona innamorata, ad una persona che prova il più bel sentimento, puro, vivido, stracciandolo e sprecandolo così stupidamente? La risposta è semplice: ci riesce solamente chi è una persona davvero cattiva, chi è una persona incapace di dare e provare amore, che non vede altro se non se stessa e il suo maledetto egoismo ed egocentrismo, che si rivela, poi, nei fatti, nelle azioni quotidiane. Questa gente non sa cosa significa amare, non conosce il senso vero della parola AMORE, e per nasconderlo, cercando di agire sottotraccia, cerca di far sentire gli altri come persone sbagliate, come persone non in grado di gestire il proprio cuore, quando è vero e palese l’esatto opposto!
Spero presto di rendermi io stesso conto di quanto non meriti tutto questo male, di quanto io possa ambire a molto, molto di più che questo misero teatrino di vuota estetica: il corpo, in fondo, prima o poi si sfalda e non ti resta niente. Ma un cuore che sa amare, e che sa farlo per sempre, resterà giovane per sempre.
Voi tenetevi pure la vostra stupida e misera superficialità estetica: io scelgo il cuore. Sempre.