La facilità con cui le persone passano da “amore” ad “estraneo” mi fa paura! E più il tempo passa, meno capisco la gente e la loro stranezza…
La facilità con cui le persone passano da “amore” ad “estraneo” mi fa paura: ecco perché.
Ho sempre pensato che il riuscire a passare facilmente da persone che si amano e vivono l’uno per l’altro a totali estranei, nasconde sempre qualcosa che, in un certo senso, m’inquieta. Credo che nessun essere umano dotato di veri sentimenti, di vero amore, di candore nel pensare ad un futuro, a progetti concreti, sia in grado di rendere estraneo qualcuno con una facilità disarmante e, a conti fatti, veramente miserevole…
Eppure fa male. Fa male passare dall’essere l’uno per l’altro, conoscendo attimi e progetti, giornate e minuti vissuti insieme a diventare il nulla, costretto ad immaginare cosa stia accadendo, quando e perché. Lo trovo veramente triste, oltre che, onestamente, farmi molta rabbia: la facilità con cui le persone annullano cuori e sentimenti è una cosa che mi rende triste, e mi fa chiedere perché e come facciano, queste persone, a vivere serenamente il loro tempo e la loro vita, sapendo di aver annullato persone che volevano avere una reale, vera, concreta importanza per loro. Fa rabbia e fa male la sparizione, l’abbandono, e la superficialità con cui avvenimenti così importanti vengono affrontati e metabolizzati: le persone che non hanno un cuore mi fanno sempre paura, ma, ancora di più, mi fa paura pensare che se chi ti ha abbandonato, rendendoti un estraneo, lo ha fatto in maniera così semplice e disinteressata, chissà quanta facilità avrà nel fare del male alle persone, nell’essere spietata in tutti gli ambiti della vita e della società.
Pensateci e provate a smentirmi: in generale, una persona che ti fa del male volontariamente, sapendo che hai già avuto simili ferite nel passato, che abbandona, che ti rende estraneo con la facilità di uno schiocco di dita, non avrà certo scrupoli nel far del male, a propria volta, ad altra gente, senza troppi complimenti. E’ una spirale di dolore che rende tutto così svilente: soprattutto per chi vive quel dolore, la sofferenza è inimmaginabile. Avere tanto amore e vederlo svanire nel nulla, come la sabbia tra le dita.
Solo che il dolore, purtroppo, non se ne va…