La distruzione nel silenzio: il vuoto che rimane intorno mentre non sai che fare, mentre non sai che pensare, mentre non sai più capire…
La distruzione nel silenzio: un vuoto che sa fare davvero rumore.
La gente crede che la distruzione faccia rumore: eppure, nella mia vita ho sperimentato tante volte la distruzione… La distruzione del cuore, delle speranze, dei progetti, dei sentimenti, delle immagini che avevo creato e del futuro che immaginavo… E in nessuna di queste situazioni la distruzione ha fatto rumore: ha solo fatto male, atrocemente male, seppur silenziosamente. Certo, magari non fa rumore, ma ti distrugge, ti fa mille pezzi seppur silenziosamente: ciò che si distrugge, ciò che ti distrugge, raramente fa rumore, e se lo fa, lo fa in un secondo momento, quando non te l’aspetti, quando non lo ricordi, d’improvviso. Sempre silenziosamente, sia ben chiaro, ma in forma maledettamente netta.
È così che ti distruggi, e nella maggior parte dei casi devi ripartire dalle tue stesse ceneri, dai tuoi stessi frantumi che nessuno rimetterà insieme o potrà o vorrà rimettere insieme: nei momenti più neri sei proprio in mezzo a quel silenzio della distruzione, e sei schifosamente da solo, proprio come il dolore che senti nel buio della notte, come l’ansia, la tristezza, le lacrime, la paura che ti prendono quando sei nel vuoto buio della notte verso il mattino, quando tutto tace, tutto è fermo, immobile, silenzioso. E dentro te si alza un urlo silenzioso eppure udibile, invisibile ma maledettamente presente.
Ciò che sa distruggerti è quello che senti quando tutto sembra perso, quando tutto è perso, e tu sei fermo, a camminare in mezzo a distese di macerie dentro quel silenzio irreale: vedi li i pezzi rimasti di ciò che credevi valesse la pena, e in mezzo a quel silenzio, quella sensazione tipica che si sente dopo che tutto è andato distrutto, ci sei tu, che non sai che fare, che non sai se piangere, se sperare, se renderti conto che tutto è perduto, è può solamente andare sempre peggio, sempre di più.
La distruzione è spesso silenziosa, ma sa come farsi sentire.