L’invalicabile limite del ridicolo (che non tutti riconoscono!): una triste farsa dai risultati quantomai chiari e prevedibili!
L’invalicabile limite del ridicolo (che non tutti riconoscono!): i risultati? Beh, sono ampiamente chiari…
Esiste un limite fondamentalmente invalicabile ed è quello del RIDICOLO: Ammetto che, certe volte, provo vero dispiacere nel vedere come certe persone superino questo limite senza neanche rendersene conto, e se il problema fosse che questa gente non se ne rende conto – beh! – forse potrei anche giustificarli perché, in fondo, non è del tutto colpa loro. Il problema diventa ben diverso quando queste persone sbagliano, e le persone intorno a loro non fanno nulla affinché queste persone evitino di sbagliare, anzi: in alcuni casi, addirittura, avallano ed incentivano questi poveri comportamenti. I risultati, come è logico che sia, sono abbastanza prevedibili: questa gente finisce, spesso, con il ritrovarsi a fare vere e proprie figure di cacca – in maniera più o meno inconsapevole – senza neanche rendersi conto di ciò che hanno combinato! In fondo, come possono, queste persone, rendersi conto della pochezza delle loro azioni se sono circondati da gente che normalizzano ciò che normale non dovrebbe assolutamente essere?
È come se, un bel giorno, una persona decidesse di iniziare a mangiare le pietre: in fondo, l’insegnamento che ha avuto dal background che la circonda, è quello che mangiare le pietre è assolutamente normale! Quindi, quando la gente guarda stupita questa ipotetica persona, intenta a sgranocchiare pietre e selci vari, logicamente questa persona non ne capirà il motivo, perché per lei è assolutamente normale! Allo stesso modo, quindi, se queste persone non sono circondate da gente in grado di applicare dei correttivi alla loro totale follia e di illusione, ma, al contrario, si ritrovano circondate da persone che incentivano le loro stranezze e varie follie, cosa altro puoi aspettarti tranne che un finale già abbastanza chiaro e netto?
Inutile cercare di fare ragionare persone così: in fondo, chi nasce tondo – fidatevi – non morirà mai quadrato!