Il coraggio di rischiare di essere felici, spesso, non si trova, per quanto strano e paradossale sia. E quando accade, è sempre, davvero, un gran peccato!
Il coraggio di rischiare di essere felici, spesso, semplicemente non si trova: capisco perfettamente che tutto questo può suonare paradossale, strano, magari anche un po’ ipocrita o esagerato, ma credetemi. I casi in cui si ha materialmente paura di essere felici sono davvero tanti, e questa cosa accade ben più spesso di quanto non immaginiamo!
Perché accade? Beh, è una domanda che può avere decine di risposte: ogni persona, dentro se, probabilmente ha la risposta esatta, che spiega il motivo per cui può aver paura di essere felice. Verosimilmente, essere felici coincide con una libertà che, tante volte, ci fa semplicemente paura: essere felici ti rende indipendente, e l’indipendenza, talvolta, va a cozzare con le nostre ansie, con le nostre paure più segrete, più recondite, che raramente raccontiamo a qualcuno. Essere felici, se ci pensiamo, ti porta ad uscire fuori dalla tua zona di comfort, e questo, per chi soffre di quella particolare propensione ad aver timore, ad aver paura, rappresenta una sorta di divario insormontabile. Però è davvero un peccato: tanta libertà, tante possibilità di poter cambiare le cose, di poter essere finalmente felici come abbiamo sempre desiderato, alle quali rinunciamo “semplicemente” per paura di affrontare qualcosa.
Capite adesso, quindi, che non è affatto semplice prendere a due mani la scelta di essere felici, perché questa comporta delle conseguenze reali e concrete sulla nostra vita. La prima delle quali – la più importante – è quella del mettere in atto un cambiamento: un cambiamento vero, profondo, sincero, tangibile, sensibile.
Siamo davvero pronti ad affrontare il vento del cambiamento? Siamo davvero pronti a dare un taglio netto alla vita che ci siamo costruiti, all’equilibrio precario con cui andiamo avanti ogni giorno, per far spazio ad un equilibrio nuovo, un equilibrio costante, che ci porterà ad essere felici per sempre? A noi la scelta!