I momenti di disperazione, quelli che ti prendono e ti attanagliano, senza darti più la forza di guardare al futuro con lo stesso ottimismo…
I momenti di disperazione: beato chi non li conosce…
Chissà, forse a qualcuno non è mai accaduto: eppure, credo che la maggior parte delle persone sulla faccia della Terra siano capitati quegli strani, dolorosi, distruttivi momenti di disperazione.
Sono quei classici, rinomati momenti in cui ti crolla il mondo addosso, in cui ti senti solo, indifeso, e la sola cosa che vorresti è nasconderti, andare via, proteggerti da tutto quel dolore che senti addosso, dalla paura di ciò che accade, dalla paura del domani, dall’ansia di tutto quello che non conosci e che nemmeno sai come andrà a finire. Si tratta di umana debolezza, di momenti che chiunque – prima o poi – ha sperimentato almeno una volta nella vita, e beata la persona a cui non è accaduto!
Sono momenti che ti prendono all’improvviso, in silenzio, quando meno te l’aspetti, quando sei distratto, quando non pensi: ti trovi in un pomeriggio di cielo azzurro, e mentre resti da solo, i pensieri si fanno roccia, e ti distruggono silenziosamente, internamente, con quel senso di pressione, con quel senso di ansia, con quel senso di paura, con quella maledetta morsa che senti all’altezza del diaframma. Provi a far finta di niente, proprio a perderti nell’azzurro del cielo, ma i ricordi di un tempo perduto, la paura del presente, il terrore del domani, ti riporta improvvisamente alla realtà, a quella dura realtà che devi affrontare in ogni modo e maniera anche se non ti piace, e all’improvviso i tuoi pensieri si dissolvono, come le nuvole che si perdono nell’azzurrità. Vorresti solo tranquillità, serenità: vorresti solo che i pensieri divenissero meno forti di quello che sono, ma ignorare la realtà diventa ogni giorno più difficile, e tu, di fatto, non puoi certo voltarti dall’altra parte.
E così, ciò che ti resta è soltanto inutile voglia di piangere e andare avanti per inerzia, senza quella spinta, senza quella gioia che sentivi a che ora pare persa per sempre. Sono momenti capaci davvero di distruggerti. Momenti che nessuno di noi dovrebbe mai provare.