Devi stare in piedi da solo. Ieri, come oggi, come domani! Devi imparare a stare sulle tue gambe per affrontare al meglio il cammino della vita!
Devi stare in piedi da solo. Ieri, come oggi, come domani. Ritornare ad imparare a camminare, per correre verso la vita!
Non è un caso se da bambini abbiamo imparato a stare in piedi da soli: per diverso tempo siamo stati guidati da un passeggino, o dalle braccia possenti di un padre, o dalle più delicate braccia di una madre, o – in linea generale – siamo stati comunque aiutati da un adulto. Abbiamo iniziato il cammino della nostra vita il giorno in cui abbiamo sviluppato la capacità di stare in piedi da soli sulle nostre gambe: prima un passo, poi un altro, poi un altro ancora, e così via. Abbiamo, in definitiva, imparato ad essere indipendenti, per non dipendere dal passeggino o da un’altra persona deputata ad aiutarci nella deambulazione.
Ecco: imparare a camminare credo sia la più importante metafora della vita, perché ti ricorda che devi imparare a far leva solo su te stesso, a camminare, ad andare avanti, a proseguire il cammino della tua vita senza appoggiarti a qualcuno, anche perché – continuando il senso della metafora – se continui ad appoggiarti ad una persona mentre tenti di camminare, e non sviluppi mai la forza necessaria alle tue gambe per reggersi in piedi, ti porterai sempre appresso una sorta di svantaggio, perché dipenderai sempre da qualcuno che, un bel giorno, potrebbe decidere di scansarsi facendoti cadere rovinosamente in terra, e, di certo, in quel caso ti faresti decisamente male!
Ecco: per la vita vale lo stesso ragionamento. Devi imparare a farcela da solo: non devi dipendere dalla presenza nelle tue giornate di nessuna persona. Devi imparare a farti compagnia da solo, ad essere felice insieme ad altre persone, e a non essere triste quando intorno non hai nessuno, riuscendo ad apprezzare anche i momenti di solitudine, e – perché no – imparando a renderli produttivi. La strada per diventare più forti, e davvero meno fragili, è soltanto questa: imparare a camminare sulle nostre gambe senza mai dipendere da nessuno.
Ieri, come oggi, come domani.