Dedicato a chi non ha mai tradito se stesso, ed ha sempre trovato il coraggio di portare avanti le proprie idee ed i propri sogni!
Dedicato a chi non ha mai tradito se stesso: questo significa essere davvero maturi!
Qualche giorno fa, riflettevo sulle persone che non hanno mai tradito se stesse: mi riferisco a tutta quella gente che ha sempre mantenuto una grande coerenza nei propri confronti, non rinunciando mai ai propri sogni, portando avanti sempre e comunque le proprie idee, e, in generale, non vendendo e svendendo mai la loro stessa dignità. Non sapete quante persone io conosca che, proprio al contrario di quanto dicevo sopra, hanno rinunciato alle proprie aspettative e svenduto i loro sogni, tradendo, principalmente e soprattutto se stessi. E badate bene: non si tratta affatto di necessità. Per niente. Stiamo parlando di gente che, solo poco tempo fa, era risoluta sul proprio futuro, su quello che avrebbero fatto ad ogni costo inseguendo i loro sogni, inseguendo le loro passioni, per poi ritrovarsi con una palla al piede, inchiodati ad una scrivania come moderni Ragioner Fantozzi, frustrati e delusi dalle loro scelte. Diceva il buon Umberto Balsamo, “credere in quel che fai in fondo è facile… Fare ciò in cui credi, sai, è più difficile!”, ed esattamente questo mi ricorda quanto sia difficile portare avanti le proprie idee, i propri sogni, le proprie aspirazioni, anche contro tutto e contro tutti, anche andando ostinatamente e caparbiamente contro quello che gli altri pretendono per noi. Certuni, semplicemente, non ce la fanno, e finiscono con il tradire se stessi: forse, non hanno più nemmeno il coraggio di guardarsi allo specchio, perché la figura che vedono riflessa non rappresenta minimamente la vera persona che vorrebbero essere. E no: non venite a dire che è la vita a decidere per noi. Siamo NOI i padroni del nostro tempo, della nostra vita, delle nostre scelte. E tutto ciò che resta sono soltanto scuse stupide per arrampicarsi sugli specchi e non guardare in faccia la realtà.
Anzi, la sola, unica realtà: quella di aver fallito.