Chi sceglie di vivere di illusioni ha paura della realtà: non ci sono tante spiegazioni a fronte di un comportamento davvero discutibile!
Chi sceglie di vivere di illusioni ha paura della realtà, e sfido chiunque a dimostrarmi del contrario!
Sono ormai giunto alla conclusione che chi preferisce circondarsi di mera illusione, chi preferisce vivere una vita fatta di esteriorità, fatta di vuoto, di eteree convinzioni che, a conti fatti, non hanno niente di realmente produttivo, di fatto ha paura di affrontare la realtà, e non fa altro che cercare di costruirsi una realtà parallela, una sorta di “mondo tutto suo” in cui tutto è magicamente perfetto e felice, una novella “Bengodi” dove tutto gira secondo le loro strampalate regole.
Peccato che la realtà sia una cosa totalmente e completamente differente: a conti fatti, questa gente non è assolutamente in grado di gestire un rapporto vero, la realtà dei fatti, le cose che davvero contano, e finisce con l’inventarsi tante realtà parallele, in cui tu devi seguire le loro regole, altrimenti vieni escluso, perché le regole che contano sono quelle del mondo che questa gente si è inventata. Se poi, però, cerchi di far capire loro che la vita è un’altra cosa, che in realtà si vive diversamente da così, che le cose che contano davvero sono ben altre, questa stessa gente inizierà ad urlarti contro le cose peggiori, perché si sa bene che chiunque riporti alla realtà delle persone illuse è, di fatto, la persona da allontanare, la persona da tenere a distanza, la persona da stigmatizzare, semplicemente perché ti fa rendere conto che stai vivendo in una sorta di universo parallelo.
La cosa che è più grave, però, non è che questa gente viva nel suo mondo, ma che sia circondata da persone che avallano questo loro essere nell’iperuranio, alimentando illusioni e idee strampalate, anziché avere il coraggio di riportare questa gente con i piedi per terra, non rendendosi conto di come non stiano affatto facendo un favore a questa gente, ma, al contrario, di come le stiano progressivamente danneggiando, evitando di dare loro competenze necessarie al saper davvero affrontare la vita.
Tutti discorsi inutili: questa gente ha un limitatore imposto. Capisce solo la propria lingua, le proprie regole, la propria illusione. Tutto il resto è perdita di tempo. Perché non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire!