L’amore rispetta le diversità e le incentiva: non raccontiamoci balle e frottole varie. Lasciarsi perché “si è diversi” è solo una miserabile scusa!
L’amore rispetta le diversità e le incentiva! Tutto il resto sono solo banali scuse.
Sono sempre stato all’idea che non esistono persone uguali ed identiche in tutto: conoscendo certe persone dovrei anche dire E MENOMALE, ma, parlando seriamente, credo che la diversità, soprattutto in amore, non possa mai essere un vettore di distruzione o abbandono. Voglio dire: le cose che distruggono i rapporti sono ben altre, e mi sembra assurdo, e a tratti ridicolo, pensare che due persone, con tutte le differenze che hanno tra loro, debbano ritrovarsi divise senza un reale, effettivo, motivo!
La diversità in un rapporto credo sia non solo FONDAMENTALE ma, addirittura, da INCENTIVARE, e lo dico perché – e questo molta gente sembra non volerlo capire – non esistono persone assolutamente IDENTICHE, ma ci saranno sempre e comunque delle diversità, nei rapporti, nelle amicizie, nell’amore, e sono proprio queste diversità a renderci unici e a dover essere tutelate! Che senso ha lasciarsi perché “si è diversi”? No, non è una scusa, e non lo è per due motivi: il primo è il fatto che la diversità non intacca i sentimenti. Se siamo diversi, se la pensiamo o la vediamo diversamente, questo non significa che non ci amiamo o ci amiamo di meno. Secondo, conosco persone sposate da quaranta, cinquanta anni, che sono come sole e luna, come Yin e Yang, e nonostante questo stanno bene lo stesso, insieme, d’amore e d’accordo, perché hanno capito che vedere le cose in maniera diversa non significa affatto amare di meno o amare diversamente! Al contrario, credo sia un valore aggiunto: la diversità di permette di vedere le cose anche in maniera diversa dalla nostra, e ci apre a nuovi orizzonti e punti di vista da poter prendere in considerazione.
Se mi lasci perché siamo “incompatibili” o “troppo diversi”, semplicemente ti stai raccontando una grande bugia, e non ci sono altre vie d’uscita: l’amore non si distrugge perché siamo diversi, ma, al contrario, si alimenta proprio in luce di queste diversità. Il resto sono solo frottole che stai raccontando a te stesso/a per non ammettere che ami ancora quella persona ma devi giustificare un allontanamento… Ma questo allontanamento lo vuoi davvero, o è una “imposizione” interna a te (quindi masochista e mirata solo a farti del male!) o “esterna” a te, e quindi figlia di continue pressioni dall’esterno?
Ma soprattutto, se ami una persona, che senso ha tentare di distruggere l’amore che senti dentro?
“Mi dispiace, ma se c’è sentimento non ci si lascia. Si litiga fino allo stremo, si cerca di smussare i caratteri e a un certo punto si lascia stare la ragione. Per amore si fa tutto. La razionalità non avrà mai la meglio sull’amore. Quando ci si ama realmente, i caratteri, da ambedue le parti, si modellano” (cit.)