A volte devi essere irremovibile, anche se fa male… E fa più male se una persona si ostina a non voler capire, mentre tu cerchi di fare di tutto…
A volte devi essere irremovibile, anche se fa male… E no, non è affatto semplice…
Ci sono situazioni ed eventi scomodi nella vita, ma, purtroppo, dobbiamo avere l’onere e la maturità di saperli affrontare, anche quelle volte in cui ci fa male dover avere un comportamento risoluto e fermo: in realtà, in determinate circostanze, bisogna essere anche più forti di quella sensazione di tristezza che la risolutezza ci porta, specialmente perché – obiettivamente – non è né bello né facile ritrovarsi a fare la voce grossa, a battere i pugni sul tavolo, ad essere fermi sulle proprie scelte, ma certe situazioni ti mettono di fronte a scelte obbligate, in cui sei costretto a far sentire la tua voce, altrimenti rischi di ritrovarti in una posizione scomoda, con persone che possono approfittarsi della tua bontà, e, in generale, con gente che pensa tu sia “fesso”, quando in realtà sei soltanto una persona che cerca il dialogo, che evita lo scontro… La verità è che, purtroppo, talvolta non basta: ecco che devi far sentire le tue ragioni, ecco che – tuo malgrado – sei costretto a comportarti come non vorresti, sei costretto a redarguire la gente, sei costretto a cercare di far ragionare persone intelligenti ma che non si sforzano, ed è davvero un peccato che fa male due volte, e ti dà tanta rabbia! Ripeto: a volte non è né facile né bello, ed è tutt’altro che piacevole, ma certe situazioni ti mettono di fronte a specifiche esigenze su cui non puoi tirarti indietro… Semplicemente è così, e non puoi fare altro, e posso davvero assicurare che non è bello, perché fa male anzitutto a te, che hai un cuore, una coscienza, e ti rendi conto di quanto possa dispiacere dover riprendere le persone… Purtroppo, la vita è anche fatta di momenti scomodi: sta a noi avere la maturità di saperli affrontare al meglio possibile, nella maniera quanto più assertiva possibile e senza mai trascendere. In questo senso, l’esperienza può aiutare tanto: ciò che conta più di qualsiasi altro discorso, però, e anche la maturità di chi ci ascolta.
Perché solo un interlocutore davvero maturo si renderà conto che stiamo parlando per il suo bene: se riprendiamo una persona, se facciamo in modo di far notare i suoi sbagli, e lo facciamo nella maniera quanto più delicata possibile, è soltanto perché teniamo davvero a quella persona.
Solo uno stolto, in fondo, non se ne rende conto!