A che serve fingere una gioia che non avete? A cosa vi serve ostentare felicità ed allegria quando dentro, in realtà, la tristezza vi divora?
A che serve fingere una gioia che non avete? Perché vi annullate in questo modo così becero?
A volte mi chiedo quale senso possa avere dover sempre ostentare la felicità, la gioia, la vita, l’allegria, la bellezza, la serenità, specialmente questo questi elementi, per un motivo o per un altro, di fatto, non ci sono…
Eh, ma mica possiamo farci vedere tristi! Ma stai scherzando? La gente poi, cosa pensa? Che io sia triste? Non deve assolutamente esistere una cosa del genere!
Questa è la frase che, la maggior parte delle volte, ti senti dire da quelle persone che devono sempre ostentare una felicità e una gioia che, spesso, non hanno: è gente legata al parere degli altri, gente che vive per quello che la gente pensa, e figurarsi se la loro “aura” di perfezione, di equilibrio personale, di forza così dannatamente ostentata, possano mai mostrarsi fragili e false come tutti gli esseri umani… Non sia mai!
Arriva un preciso istante, però, in cui questa gente casca, casca inevitabilmente, perché, logicamente, non possono fingere per tutta la vita di stare bene e vivere una grandissima felicità che non provano: ed ecco che la loro maschera, fatta di risate, fatta di vita ostentata, fatta di questa “grande bellezza”, crolla, e mostra un cenno della loro parte “umana”, che questa gente si ostina così tanto a voler nascondere… Chissà poi perché! Sono le stesse persone che non possono farsi vedere deboli, perché “non va data soddisfazione alla gente”, perché poi “le persone parlano”, come se la gente – tra l’altro – avesse tempo da dedicare alle loro paturnie e ai loro stati d’animo falsati. Al contrario, se questa gente imparasse a mostrarsi umana, con veri sentimenti, con veri modi di fare e di agire, ne avrebbe certo da guadagnare, perché potrebbe sfogarsi, potrebbe parlare più apertamente e mostrarsi per ciò che è davvero, anche debole se è il caso! Ma figurati: da gente che non ti chiede nemmeno scusa anche di fronte a loro evidenti errori, da gente che vive con la maschera appiccicata sul viso per non farsi vedere per ciò che davvero sono, come puoi aspettarti schiettezza di comportamento? Come puoi pretendere di avere a che fare con persone VERE quando hai di fronte automi mascherati che vivono d’ostentazione?
Insomma: chi è causa del suo male, talvolta, pianga se stesso. Un pizzico di lealtà e schiettezza in più, davvero, non guasterebbe a questa gente… Ma sono casi senza speranza: inutile anche solo tentare di farle ragionare!