Bar Giomba - Pensieri, Frasi ed Emozioni


Sembra sia passata un pò in sordina , ma questa edizione del Festival di Sanremo sarà ricordata , oltre che per tutti gli eventi che l’hanno contraddistinta , anche per un accordo , firmato tra i maggiori gestori Internet , oltre ad alcune case discografiche , che rivoluzionerà il mondo dei contenuti digitali in rete : il P@tto di Sanremo .

Forse è passato un pò in sordina , ma questo è un accordo davvero importante : tramite il P@tto di Sanremo , infatti , servirà a regolamentare maggiornamente la distribuzione di materiale digitale in rete (esempio pratico : contenuti musicali protetti da diritti d’autore) evitando di trasformare la rete in un luogo pieno di accese discussioni e dispute tra utenti e case discografiche , tra case discografiche e governo .
Insomma , con il P@tto di Sanremo si preannunciano grandi novità .
Prima tra tutte il fatto che con il P@tto di Sanremo si incoraggierà la diffusione , da parte dei titolari dei diritti d’autore , di brani su Internet da ascoltare , che comunque saranno inseriti in un contesto “sicuro” e collaborando così alla diffusione anche della cultura musicale online , che comunque non creerà problemi ai titolari del diritto d’autore , che magari dovranno fronteggiare lo “scaricamento massiccio” di brani da Internet .


Leggera si posa
la pioggia in controluce ,
davanti alla luce
arancione del lampione .
Leggera scende
dal cielo scuro della sera ,
e non si sente nulla tutto intorno ,
solo il rumore delle gocce di pioggia ,
del vento sulla pelle ,
di un auto lontana .
Leggera , continua , la pioggia cade ,
mentre in terra si formano figure ,
mentre attorno è solo pace ,
e la serenità si diffonde tutto intorno .

(C) IL GIOMBA


E’ una storia vera .
Tutto cominciò quando i genitori di Eugenio (un nome di fantasia che useremo per indicare questa persona) decisero di divorziare . Quello fu per lui l’inizio di tanti rancori , di tanta tristezza , di tanta rabbia , che lo avrebbe portato ad odiare la madre , colpevole di averlo tradito lasciando il padre , e rovinando così la magia e l’equilibrio che si erano create in quella famiglia , e che di colpo si spezzano , d’improvviso , come in un flash , frantumata dalle accuse che i genitori si lanciano a vicenda , colpevoli del fatto di non saper fare il loro ruolo di genitori .

Nella mente di Eugenio , intanto , la rabbia prendeva il sopravvento , accecato dalle situazioni che si venivano a creare , mentre nella mente la rabbia acceca ogni lucidità .
Presto , la vita di Eugenio cambia : a poco a poco tante situazioni che si accavallano , e la tristezza si accavalla alla vita reale .
Eugenio non studia più , non mangia più , fa una vita sregolata , e tutto questo per quel maledettissimo divorzio , che segnò i giorni più neri per un ragazzo della sua età .
Eugenio non chiedeva di più : voleva solo che il padre tornasse a vivere insieme alla madre , ma le situazioni erano troppo grandi , troppo complicate affinchè tutto tornasse ad essere com’era .
Il padre , si limitava solo a qualche sopradica visita .


Dopo un periodo di assenza , ritornano sugli schermi televisivi Cochi e Renato , il duo comico formato da Aurelio Ponzoni e Renato Pozzetto , famoso per le loro esilaranti gag , oltre che per le loro famosissime canzoni. Chi di voi non ha mai sentito , anche soltanto nominare canzoni come “Nebbia in Valpadana” , “E la vita , la vita” , “Canzone intelligente” , “Non si sa mai” e altre ancora ?

Cochi e Renato , infatti , tornano sul piccolo schermo grazie a Zelig , la famosissima trasmissione comica del venerdì di Canale 5 condotta da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada , che ormai da molti anni ci offre il meglio del panorama comico italiano , ma che da quest?anno si arricchisce di due “pezzi forti” della risata , Cochi e Renato .
Inoltre , se ci pensate bene , Zelig è anche un metodo per far conoscere questi due comici anche alle nuove generazioni : se si considera che Zelig è un programma che , per la maggior parte , viene seguito da un pubblico giovane (ma anche dai “meno giovani” !) , questo è un metodo per far conoscere la “comicità di altri tempi” , anche se comunque non parliamo di una comicità molto antiquata , obsoleta , ma parliamo di una comicità che ha soltanto una ventina di anni , ma che comunque non risente del tempo .
La comicità di questi due comici , infatti , non conosce età ne tempo : fanno scompisciare dalle risate i giovani come gli adulti , la vecchia e la nuova generazione .
E poi , se pensiamo che questa “comicità” viene inserita nel contesto che è Zelig , il divertimento raddoppia esponenzialmente !

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