Guardavo le vetrine , tutte uguali , con quella sensazione d’autunno che traspare da quelle vetrine , le stesse che abbiamo visto insieme , che erano addobbate dei costumi e delle creme solari .
Le guardavo , quando d’improvviso ti ho vista davanti a me : gli stessi capelli , quella stessa cascata di capelli che hai tu , le stesse braccia delicate , la stessa pelle , fgli stessi pantaloni , quasi lo stesso viso , ma era il volto dell’illusione .
Non eri tu , ma quella ragazza era uguale a te , e per un attimo è stato bello illudersi di vederti di nuovo vicina a me , ma poco dopo la triste realtà è tornata a farsi viva : sei troppo lontana da me , e questa lontananza è troppo grande , ma il mio amore batte ogni muro , ogni distanza ….
L’amore è come perle d’oro nell’immensità del nostro cuore , nel profondo della nostra anima , e negli immensi spazi delle nostre giornate , così vuote senz’amore , e poi di colpo così piene quando quest’amore rinasce , quando un amore rivive nella sua forma più bella e magica , e quando tutto ti sembra così semplicemente magico !
Quando si è innamorati , tutto è facile !
Tutto è bello : ti alzi al mattino , apri la finestra e fuori vedi una giornata calda e sensazionale . Ti sembra di avere le chiavi del mondo , ti sembra di potere fare tutto , di essere importante , ed è l’amore a darti la forza , la spinta di andare avanti e migliorarti ogni giorno di più .
Ma quando , d’improvviso , un amore finisce , tutto assume una colorazione grigia , tutto diventa scialbo , apatico , e non c’è voglia di fare più nulla , e ti sembra che il mondo finisca dietro le parole dell’addio .
E’ sensazionale , affascinante , vedere come l’amore possa condizionare la nostra vita , come possa migliorarla ma anche distruggerla , e come possa farci stare male , ma in fondo , anche migliorarci ….
Caro amore mio ,
dolce amore della mia vita , ancora una volta mi ritrovo davanti un foglio bianco con un cursore piccolo piccolo che lampeggia , e piano piano piccoli caratteri sullo schermo cominciano a riempire il vuoto di questa pagina .
Come vorrei che anche il vuoto del mio cuore si riempisse con te : sono appena due settmane che non ti vedo , e già mi sembri lontana un eternità .
La lontananza è brutta , ma può anche farti capire tanto , può forse renderti più maturo e saggio , e perchè no , può fare capire il vero sentimento che da semrpe si cela dentro di te .
Quel sentimento era assopito dentro me , e tu sei riuscita a svegliarlo . dormiva un sonno profondo , e viveva con il suo dolore , mentre invano tentana di curare le ferite dell’anima , quelle profonde che fanno male , quelle di due occhi sbarrati che ti negano la felicità , e fanno fermare le tue giornate , perchè quando un amore finisce le giornate si fermano , il tempo sembra non vere più dimensione , e vorresti urlare al mondo la tua rabbia profonda , e vorresti illuderti , vorresti fingere , ma la solitudine , pian piano , diventa la tua amica migliore , e inizi a convivere con lei , nella sofferenza di giornate grigie , con quello strano senso di vuoto , quello strano retrogusto di apatia che ti circonda .
Non ti aspetti di vivere queste emozioni così forti , ma di colpo ti ritrovi da solo , a chiacchierare seduto al tavolo della vita insieme alla tua amica solitudine , che ti da compagnia , e magari nonbasta nemmeno il conforto di un buon amico , la carezza calda di una persona che ti vuole bene , u abbraccio fraterno .
No , non riesci a darti pace , e le giornate piano piano si accorciano , e , in silenzio , scende la sera tra le mura di una stanza , e la timida luce di un lume si spande tutto intorno , e vivi di cose semplici , di piccole emozioni , e poi ti ritrovi a piangere davanti ad una radio che canta , e ti ricorda lei , e trasmette quella canzone che gli dedicasti in quel timido mattino di gennaio , in quel giorno di vacanza dalla scuola .
E i ricordi ti uccidono , ti fanno male , e il tuo solo pensiero e cercare di rivivere quelle emozioni per non soffrire , pianificare inesistenti rimpatriate , ma è solo illusione di attimi di vita che ti fuggono come sabbia tra le dita , come il vento che leggero rapisce le lacrime e le porta lontano nel fresco vento del mattino , e nelle emozioni della vita .
Poi , accanto a me arrivò un angelo , un miraggio bianco tanto bello da sembrarmi irreale , tanto magico da sembrarmi finto , ma quel miraggio , quell’angelo era tutto per me , eri tu , che hai saputo curare le ferite dell’anima con il tuo amore così sincero , così bello , così puro e magico , come una lieve carezza in un mattino piovoso , come le coccole appena svegli , dolce come cioccolata , splendido e perfetto .
Tu , angelo mio , hai saputo donarmi quell’amore che non ero mai riuscito ad incontrare sul mio cammino , hai saputo regalarmi emozioni fino a quell’istante sconosciute , hai saputo darmi un amore semplice ma così puro , così perfetto in ogni sua forma , e adesso una lacrima mi sgorga dal viso nel saperti lontana da me , nel rivedere le nostre scene insieme , e quel saluto dall’auto , con te che mi dicevi “domani finiscono le mie ferie” , e sgorga una lacrima al ricordo delle risate , al ricordo di quelle scene così belle , di quei baci , e la sola voglia è quella di far tornare indietro quelle lancette , quei fogli dal calendario , e la sola voglia che ho è di venire a prenderti e volare libero nel cielo insieme a te , come il nostro amore che vola alto e risplende di magica luce nel cielo , e vive di gioie ed emozioni , alimentato dall’acqua di sogno , e dalla pioggia del nostro amore , una pioggia di stelle su di noi , e la sola immagine che ho davanti è quella del tuo saluto , mentre tremavi , e la pioggia bagnava il tuo viso , e quelle gocce si mischiavano al tuo pianto , che deturpa il tuo viso d’angelo .
Ci siamo salutati così , in una fredda mattina di due settima fà , e rivedo la scena del nostro saluto sotto la pioggia : tutti bagnati , fradici , ma a noi non importava nulla , perchè non c’era nulla in quel momento di più triste del nostro piccolo addio , perchè partire è un pò morire , ed è difficile stare senza stringere le tue piccole mani , senza vedere i tuoi occhi così sinceri , senza poteti stringere , e piano una lacrima fugge dal viso e bagna questa tastiera .
Le lacrime adesso sono tali da impedirmi di vedere anche il monitor , ma voglio concludere con la frase che una voola mi dicesti tu :
“il cuore non si compra e non si vende … ma si regala”
Ah , il rimpianto : non c’è nulla di più affascinante (o di angosciante , a seconda dei punti di vista) . Perchè dico così ? Perchè i rimpianti , alle volte , si legano con quel nonsochè di misterioso , magari anche di strano . Quante volte abbiamo sentito dire frasi del tipo “chissà adesso come starei se avessi preso quel treno” , oppure “come rimpiango di non aver preso quel treno” .
Insomma , il rimpianto per qualcosa che non si è fatto , e che forse , adesso , ci avrebbe cambiato la vita .
Chi di noi non ne ha ? Eppure , come sarebbe bello vivere senza alcun rimpianto . Vivere leggeri le nostre giornate senza ripensare a quello che è stato o che poteva essere , ma soltanto a quello che sarà .
vivere guardando avanti , alle volte , non si può : il rimpianto , specie in amore , è qualcosa di troppo grande per non pensarci , e magari il dolore e il frastuono dei nostri problemi è amplificato dal rimpianto , che spesso si lega alla rabbia di non aver fatto quella determinata cosa , oppure di aver fatto quella determinata cosa .
E così iniziano i mille dubbi , i mille interrogativi : “e adesso come starei se … ?” , “e ora la mia vita come sarebbe cambiata ?”
Ma forse , per ripensarci ormai è troppo tardi : il più delle volte è così .
Quando cominci a rifletterci è troppo tardi per ritornare indietro , e allora si che vorresti ritornare a quel giorno , quando hai avuto quella possibilità e hai fatto quella scelta che ora rimpiangi , perchè hai vissuto la vita e hai capito che adesso saresti potuto stare meglio .
Ma , col senno di poi è facile prendere unan scelta .
Certe volte , quello che manca è il coraggio di buttarsi verso l’ignoto , verso qualcosa di cui non sappiamo nulla , ma certe volte quel coraggio andrebbe trovato dentro noi , perchè il rimpianto , poi , è qualcosa di troppo grande da sopportare , quindi sarebbe meglio pensarci prima , e trovare dentro noi il coraggio della novità , e magari quel briciolo di pazzia che , forse , può cambiarci la vita …