Sta riscuotendo riscontri positivi l’iniziativa dell’Università degli Studi di Palermo "Adotta una trappola", finalizzata alla sconfitta del "Punteruolo Rosso", responsabile della morte di migliaia di palme in tutta la Sicilia.
I primi risultati positivi si stanno realizzando già da diverse settimane, con diverse trappole collocate in altrettanti "punti strategici": la "trappola" fino ad ora più "attiva" è stata quella della caserma Ciro Scianna, con 60 esemplari debellati.
Ad oggi, sono state piazzate 69 trappole nelle scuole, 62 negli uffici pubblici e 71 sono state affidate a privati. Ma come funziona la trappola?
All’interno di ognuna di queste "esche" sono contenuti degli elementi assolutamente irresistibili per il Punteruolo Rosso che, non appena viene ingerito dal parassita, si rivela letale in poco tempo.
Chi volesse prodigarsi nella "caccia al Punteruolo Rosso" può farlo compilando l’apposito modulo per la richiesta di una trappola, avendo cura di preservarne l’efficacia facendo attenzione alla curiosità dei passanti, e a quella dei bambini, che devono starne lontano essendo, comunque, un prodotto che può essere pericoloso!
Insomma: la lotta al Punteruolo comincia proprio… Da noi!
2 Commenti
Ciao, bella iniziativa anche se ho paura che gli animalisti ti andranno contro!
Beh , è un parassita quindi credo che saranno indulgenti !