Combattere il vuoto che ti lascia la vita, cercando di superare il dolore che lasciano tutti quei silenzi che non hanno una vera risposta…
Combattere il vuoto che ti lascia la vita, ascoltando il suono di questi silenzi…
La vita ti lascia spesso dei vuoti: si tratta di spazi di silenzio, di un vero e proprio vuoto interiore con cui bisogna fare i conti e spesso convivere, perché non è sempre possibile decidere il modo in cui poter colmare il vuoto che la vita ti ha imposto. È così, c’è poco da fare: spesse volte ci ritroviamo vuoti dentro, vuoti intorno, vuoti personali derivanti da persone che vanno via, più o meno volontariamente, e noi – purtroppo – non possiamo fare nulla tranne che essere tristi spettatori di uno spettacolo che non ci piace, ma che dobbiamo accettare. Tante persone sono andate via, e tante altre se ne andranno: qualcuno decide di andarsene volontariamente, abbandonandoti, senza neanche pensare al male che ti farà, ma soltanto decidendo per se stesso. Altre persone, invece, giungono soltanto alla fine del loro passaggio terreno, del loro cammino di vita, e se ne vanno verso un’altra dimensione, verso qualcosa che è oltre il pensiero, la ragione, la scienza, la coscienza.
Che sia un abbandono volontario oppure no, sta di fatto che dobbiamo imparare ad accettare questo triste spettacolo, di cui tutti farebbero ben volentieri a meno, ma che fa parte dell’esperienza del vivere comune, del quotidiano vivere, di quella vita che decide le regole, e spesso decide per noi, che non possiamo fare nulla, che non possiamo fare niente tranne che assistere e cercare di farci forza l’un l’altro nel modo migliore possibile. Anzi: quasi sempre, accanto a noi non c’è nessuno, e la forza dobbiamo trovarla da soli, pur dentro tutto quel dolore che sentiamo. La vita è anche questo: accettare di vivere significa anche correre il rischio di soffrire. Le regole sono queste: di certo, non possiamo cambiarle ma solo accettare, rendendoci conto che è così dalla notte dei tempi.
Forse non ci consolerà, ma di certo ci farà rendere conto che anche questa è vita. Paradossalmente.