La solitudine terapeutica, quella necessaria a renderci più forti: una sorta di “fisioterapia” per quelle anime che hanno sofferto troppo!
La solitudine terapeutica: non fa male, ma serve soltanto a farti guarire!
Nonostante non mi sia mai piaciuta la solitudine, sebbene dovrei esserci abituato, ormai, dopo tanti anni, col senno di poi devo ammettere a me stesso che, talvolta, la solitudine è terapeutica. Imparare a stare soli, trovare modi e cose da fare in solitudine, senza per forza dipendere dalla presenza altrui, di fatto, rappresenta una sorta di fisioterapia personale, esattamente come accade quando qualcuno si fa male e deve iniziare un percorso simile!
Certo, nessuno dice che sia semplice: proprio come una vera fisioterapia, il percorso è pieno di dolore e di sofferenza non indifferente, e sarei ipocrita a dire il contrario, ma, senza che nemmeno te ne rendi conto, penso arrivi un momento in cui, di fatto, ti abitui, perché sei stato talmente forte da creare una sorta di “routine alternativa”, di vita plasmata sulla nuova situazione di solitudine, che inizia a pesarti di meno perché, adesso, sei perfettamente in grado di “tappare” quei buchi di tempo infinito che sembra non passare mai quando sei da solo! È chiaro: deve anche servirti da lezione per il futuro affinché tu possa apprendere delle nozioni che non devi mai più dimenticare! È un po’ come andare in bicicletta! Ci saranno periodi della tua vita in cui, magari, in bicicletta non ci vai e prendi la macchina, il motorino o il monopattino, ma non per questo dimentichi come si fa!
Ecco: anche in questo caso ci saranno periodi in cui sarai meno solo, ma è proprio in quei periodi ed in quei momenti che non dovrai mai abbassare la guardia e ricordare ciò che hai appreso, perché potrai restare solo in qualsiasi istante, e se sei davvero in grado di gestire la tua solitudine senza vederla come una cosa per forza negativa, fidati, sarai praticamente invincibile, perché diventerai meno dipendente dagli altri e dalla loro presenza, e ti svincolerai anche da dinamiche tossiche, in cui frequenti gente e persone che lasciano a desiderare solamente per non restare solo! A conti fatti, sei TU l’unica persona di cui puoi fidarti veramente, perché nessuno ti può conoscere bene tranne te stesso, e sei perfettamente in grado di darti compagnia ed essere completo anche se sei da solo!
All’inizio è difficile da comprendere e da concepire, lo so, ma con l’andare del tempo ti rendi conto che è molto meglio la compagnia di se stessi che la compagnia di mille persone che ti fanno sentire solo!