L’immagine esteriore non ti serve a niente se hai il vuoto interiore: se sei arido/a e dentro hai il deserto, a cosa ti serve ostentare stupidamente?
L’immagine esteriore non ti serve a niente se hai il vuoto interiore: chi è arido dentro, insomma, ha ben poco da stare ad ostentare!
Riflettevo sul fatto che, spesse volte, la gente sembra dare grande importanza e risalto alla propria immagine esteriore, quasi come se la perfezione passasse dalla maschera esterna che in tanti, troppi indossano: si tratta di un modo di fare pericolosissimo, in quanto – nella quasi totalità dei casi – non fa altro che attirare persone che reputano importante la superficialità di un corpo anziché avere la consapevolezza di conoscere ciò che quel corpo cela davvero…
Ecco perché io credo poco a chi usa questa maschera per nascondere la reale immagine di se: troppa gente, infatti, vive di corpi all’apparenza perfetti, fatti di trucco, fatti di vestiti, fatti di rossetto e cipria, di mascara e ciglia lunghe, ma in quanti si prendono la briga di rendersi conto che è soltanto una maschera – appunto – utilizzata per celare il vero vuoto interiore delle persone?
Il buon Battiato diceva:
C’è chi si mette degli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero
Ed è proprio il caso di questa gente, incapace di realizzare quanto di superficiale ci sia in simili comportamenti, e quanto di davvero poco produttivo possa esserci nell’ostentazione continua della propria esteriorità, magari anche con un pizzico di ben celata “finta perfezione”, specialmente su corpi che di perfetto hanno davvero ben poco. E’ la stessa gente che, a conti fatti, non fa altro che ricercare negli altri la banale superficialità del corpo essendo persone superficiali loro stesse: è logico che andranno ad attirare, materialmente, soltanto persone che vivono di esteriorità, ma vuote dentro, aride come il deserto, incapaci di andare oltre quella falsa perfezione che tanto sembrano rincorrere.
E’ davvero un peccato, perché queste persone potrebbero davvero dare tanto, potrebbero davvero rappresentare tanto, ma la loro vita si basa sull’immagine esterna, sullo scartare le persone basandosi esclusivamente sul loro corpo, sulla loro esteriorità, ritrovandosi ad avere a che fare con altre persone aride e siccitose internamente, ma esternamente perfette (all’apparenza), con questa maschera utile soltanto a nascondere ciò che davvero vivono, a mascherare il vuoto astrale che hanno dentro.
Sviluppare la consapevolezza di guardare dentro le persone e non fermarsi al loro corpo o alla stupida maschera che indossano, evidentemente, richiede maturità, ed è una capacità – evidentemente – che non è riservata a tutti…