Quando hai qualcuno marchiato nel cuore, scappare non serve a niente! Per quanto tu possa illuderti, non è scappando che colmerai la mancanza!
Quando hai qualcuno marchiato nel cuore, scappare non serve a niente: non è certo scappando che certe mancanze si possono colmare!
A volte, bisognerebbe avere la maturità ed il coraggio di smettere di scappare: conosco tante, troppe persone che, pur di distogliere la mente dalla voce del cuore, usano qualsiasi stratagemma. C’è chi si ammazza, letteralmente, di lavoro, chi, addirittura, svilisce se stesso ed i suoi sogni iniziando improbabili attività lavorative di cui sa, perfettamente, di non essere per niente capace, o di non avere nessuna passione e voglia di farle, e tutto questo perché si cerca inutilmente, goffamente, di scappare via. Ma a quale prezzo?
Aldilà del fatto che scappare non serve a niente, perché se hai qualcuno che è marchiato nel tuo cuore, puoi andare anche su Marte, ma quel ricordo, quella mancanza, quel pensiero sarà sempre e comunque con te, io credo che chi scappa non scappa solamente dai ricordi, dai propri sbagli, dalle decisioni prese in maniera avventata, in maniera superficiale, ma scappa anche da se stesso, e dalla stupida pretesa di riempire la mente con qualsiasi altra attività pur di non pensare, ancora, a quell’amore che tanto resta dentro. I risultati, come si può ben immaginare, sono deleteri: immaginate di mettervi a fare un lavoro, di iniziare un’attività, un mestiere di cui non siete minimamente appassionati ne di cui sapete una sola virgola. Lo fate controvoglia, la fate soltanto perché siete obbligati, e, nel frattempo, vi ritrovate con degli obblighi da dover portare avanti, perché, chiaramente, vi siete assunti delle responsabilità a cui, ora, non potete sottrarvi. Risultato? Rischiate un vero esaurimento nervoso, con l’aggravante del fatto che chi vi manca è ancora nel vostro cuore, e, adesso, vi ritrovate a stare male doppiamente, non solo perché quella persona vi manca, ma anche perché vi sete impelagati in qualche cosa di più grosso di voi!
A conti fatti chiedo: ne vale la pena? Chiaramente no, è normale. Perché, insomma, farsi inutilmente del male quando potresti fare i conti con te stesso, ammettendo anche di aver fatto un errore, se è il caso, soltanto per il mix tra orgoglio e stupida voglia di scappare via da quello che il tuo cuore urla? Non ha alcun senso, tranne quello di farsi inutilmente del male!