Ancora un errore per troppo amore, e diventi infinitamente piccolo nel tuo amore sfracellato, utilizzato soltanto come arma per ferirti. E quanto male fa…
Ancora un errore per troppo amore. Hai dato il tuo cuore ad una persona sperando che, questa volta, fosse davvero la volta buona. Poi, in un colpo solo, ti rendi conto che le cose non stanno andando come dovrebbero, e pensi che sia sempre tu a fare tutto sbagliato. Se dovessi basarti solo e soltanto sul tuo giudizio, ti sentiresti in colpa, e tutti gli altri inizierebbero a darti colpe su colpe, facendoti sentire una brutta persona, sbagliata, incapace di tenere in piedi le relazioni.
Per fortuna, e ringrazio Dio di questo, esistono gli amici che ti vogliono bene, e che hanno il sacrosanto potere di guardare dall’esterno, anche laddove tu non vedi, anche laddove tu non riesci ad immaginare. E si da il caso che proprio quegli amici vedono le stesse stranezze che vedi tu, e allora ti rendi conto che, forse, non sei sbagliato. Sei solamente una persona che soffre per il suo grande cuore.
Si: il mio grande cuore mi ha sempre fatto soffrire, lo dico. Ho sempre amato persone che, consapevoli del mio cuore grande, hanno finito con il farmi del male a viso aperto, senza mai guardare oltre. E’ come se chi ha un cuore grande, chi ama, chi ti ama veramente e ti darebbe tutto se stesso, sia automaticamente una persona da considerare debole e, per questo, da trattare come pezza da piede.
E ora mi spiego perché, l’altro giorno, la mia amica M, che conosco da venti anni, mi ha detto:
Fai sempre lo stesso cazzo di errore: dai tutto te stesso a tutti. E sbagli: guarda i risultati!
Onestamente, col senno di poi, non posso categoricamente darle torto…